giovedì 28 maggio 2009

Rapimenti alieni in Italia – Il caso di Maurizio Cavallo

 

In questo filmato (diviso in tre parti) possiamo vedere una intervista di un “famoso” rapito dagli alieni italiano. Si tratta di Maurizio Cavallo. La trasmissione che lo ospita è Pomeriggio Cinque e in studio sono presenti anche Teodora Stefanova (che afferma di convivere con un alieno). Alla trasmissione partecipa anche Alessandro Cecchi Paone, in collegamento esterno.

I personaggi ospiti sembrano molto discutibili e difficili da credere, ma vi lascio alla visione dei filmati per farvi un’idea più chiara. Buona visione.

 

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

interessantissimo il tuo sito anche se date come l' impressione di avere la Verità in tasca un po' come il Cicap peccato che su sti benedetti disegni sui campi di orzo e grano non ci abbiano ancora spiegato come vengono fatti e non tirateci fuori la ciofeca dei due ragazzi che vanno di notte nei campi con le tavole ai piedi per creare immagini che solo i computer sanno cerare, mi sa che faccio parte del gruppo b ma non ho ancora adepti se volete seguirmi ciao e salutatemi il Cicap!!comunque mi sà che i pericolosi siete voi e fate parte della categoria mondiale di quelli che negano ad a oltranza, che danno la colpa all' attività solare se esiste l' effetto serra, che l' uomo non ha nessuna responsabilità se la terra sta impazzendo ecc. ecc. ecc.!continuiamo a gridare al lupo al lupo vedrete che prima o poi arriva e non sarà uno scherzo, mi raccomando la raccolta differenziata! salutoni

Giuseppe Nicosia ha detto...

I pericolosi sono quelli che non ragionano e si accontentano di spiegazioni preconfezionate, senza mai approfondire i fatti. Non faccio parte di quelli che negano ad oltranza. Mi basta anche solo una prova (e sottolineo prova) per "sapere" che qualcosa esiste (non per credere). La tua superficialità si vede anche nel fatto che mi attribuisci (senza nemmeno conoscermi) idee che non ho mai avuto, come la cosa dell'effetto sera e della Terra che sta impazzendo.

Anonimo ha detto...

ciao Giuseppe ho letto il tuo disappunto, sono sempre io, facci vedere ste benedette prove una sull' altra con commenti autorevoli e soddisfacenti,magari fatti aiutare dal Cicap e da Piero Angela grande guru. Comunque chissà perchè la predica viene sempre dal pulpito che sta più in "alto", sei arrivato a classificare le persone in a e b, in più e meno pericolose senza nemmeno conoscerle come hai fatto sei andato porta a porta ? alla faccia della superficialità!! pensa che conosco delle carissime persone che conducono una vita normalissima sono esemplari in quello che fanno ,sbagliano come tutti ma credono negli ufo , alcune affermano addirittura di averli visti, sono a o b ? forse dovrei denunciarle alle autorità in quanto pericolose? ripeto forse i pericolosi siete voi, con la vostra verità in tasca farcita di progressismo e negazione, cioè i presupposti per questa società che vi è tanto cara dove l' ipocrisia intellettuale regna sovrana dove quello che non è dimostrabile non esiste, ti consiglio di leggerti qualche libro extrascolastico vedresti la realtà forse con occhi diversi.come diceva Einstain è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio!intanto ti saluto e continuo a costruire la mia cara casetta con queste mani di persona superficiale aspettando qualche ufo

Giuseppe Nicosia ha detto...

In bocca al lupo per la casa ;-) ufo ne vedrai, ma di alieni, di persona, ti posso assicurare che ne vedrai pochini. In ogni caso la pericolosità delle categorie a e b non è poi così da sottovalutare. Si tratta di persone che comunicano e che divulgano e influenzano le altre persone e, anche se non lo fanno con cattiveria, possono creare danni notevoli. Pensa a quanti danni può creare una persona che dà una informazione sbagliata! L'ha fatto per distrazione, per ignoranza, per tanti altri motivi, ma i danni sono sempre gli stessi. Pensa ai danni enormi che hanno creato tutti quelli che hanno inventato avvistamenti e rapimenti. E' per colpa loro che adesso è diventata necessaria una certa rigidità. Se dovevamo credere a tutto quello che dicevano, a quest'ora ci dovrebbero essere tanti alieni che ci sarebbero le file chilometriche ai caselli dell'autostrada! Senza severità nel valutare i singoli casi saremmo facile preda di furbi e di individui senza scrupoli che si insinuano nelle pieghe delle debolezze e dell'ignoranza umana. E' quasi comico che i credenti negli ufo girino la frittata della frase di Einstein proprio a coloro che, con grande fatica, cercano sempre di filtrare il vero dal falso, proprio come faceva Einstein.

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