La serie TV Mystere. Cerchi nel grano e abduction.

 

Io, come molti di voi, il martedì sera sto seguendo la serie TV Mystere, su Canale 5. La storia narra di una studentessa di matematica, Laure, che decide di indagare sulla misteriosa scomparsa della madre, avvenuta quando lei era ancora bambina.

Senza andare nei dettagli della trama, devo dire che questa serie mi sta piacendo. Tralasciando il fatto che contiene molti dei soliti luoghi comuni sugli alieni, come il fatto che sono considerati gli autori dei crop circles, oppure gli impianti sottocutanei, ci troviamo di fronte ad una discreta originalità della narrazione. La novità più evidente sta nel fatto che è frutto di una co-produzione tra Francia, Svizzera e Belgio. Non ci troviamo di fronte alla solita serie anglo-americana, per intenderci.

Il ritmo lento dei dialoghi e dell’azione sono lontani anni luce da serie tv simili però made in USA. Già le inquadrature dei paesaggi della campagna francese valgono da sole un premio per la capacità di suscitare una atmosfera di mistero.

A quanto pare la serie sta avendo un notevole successo di pubblico, visto che la prima puntata è stata seguita da più di 4 milioni di spettatori e quella del 7 luglio da 3,3 milioni. Questi risultati mi fanno piacere, perché significa che gli italiani riescono ancora ad apprezzare la buona fantascienza con buoni contenuti e non solo gli effetti speciali.

Non ho idea di come si svilupperà la trama (lo potrei andare a vedere nei siti web francesi, ma non ho intenzione di rovinarmi la sorpresa), ma per il momento il mio giudizio è certamente positivo.

Visto che dalle statistiche dell’audience si evince che siamo in molti a vedere questa serie TV, fatevi sentire con qualche commento. Sono curioso di leggere le vostre impressioni ;-)